Quale epilatore a luce pulsata scegliere e acquistare

Il tema dell’eliminazione dei peli superflui è sempre molto sentito, sia da donne che da uomini. Soprattutto in estate, dover fare i conti con questo inestetismo ogni volta che si voglia mettere una gonna corta, un vestito, dei pantaloncini o andare in spiaggia, diventa motivo di un disagio che può anche portare alla rinuncia a fare qualcosa che piace.

Qual è il sogno di tutti? Ovviamente trovare una soluzione definitiva, che non obblighi a continui interventi e ritocchi o a ricorrere a strumenti che risolvono solo temporaneamente il problema, a volte addirittura aggravandolo.

Le tecniche di rimozione dei peli si dividono in 2 macrocategorie principali:

– la depilazione, cioè l’eliminazione della porzione di pelo visibile sulla superficie cutanea, utilizzando rasoi, creme depilatorie o schiume;
– l’epilazione, cioè l’eliminazione del pelo dalla radice, tecnica estremamente più durevole e con il risultato fondamentale di indebolire progressivamente, o distruggere, il bulbo pilifero. In ordine di efficacia, si va dall’epilazione laser, a quella a luce pulsata, alla ceretta (a caldo e freddo), al filo e agli epilatori elettrici.

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Come orientarsi nel mondo degli epilatori

Come sempre, i fattori sono tanti. Sicuramente le nostre esigenze di durata del risultato finale sono importanti, così come tempo, praticità e sopportabilità del trattamento. Proporre a un aspirante nuotatore, o culturista, o pugile di passarsi l’epilatore elettrico sul petto villoso potrebbe portare a una denuncia per tortura! Fortunatamente ora ci sono metodi molto meno traumatici. Tra questi, grande diffusione, sia per applicazioni professionali che casalinghe, la sta avendo l’epilazione a luce pulsata.

Come funziona?

L’epilatore a luce pulsata agisce attraverso un fascio policromatico che interagisce con la melanina presente all’interno del bulbo pilifero, scaldandone e bruciandone la struttura interna fino a eliminarlo. La luce pulsata agisce quindi sia a livello termico che luminoso, attraverso un fascio generato da una lampada a impulsi. Questo significa che la sua efficacia è maggiore quando c’è un contrasto di colore tra pelo e pelle. Quindi funziona meno nel caso di peli molto chiari su pelle chiara e su peli scuri su pelle scura.

Il trattamento è indolore. Dopo qualche ora dal trattamento, i peli cominciano a staccarsi, lasciando la pelle liscia e glabra. Il trattamento dovrà essere ripetuto altre volte per arrivare all’eliminazione definitiva, ma in media, con interventi bisettimanali all’inizio, e poi più diluiti, il trattamento è completato nell’arco di 6-8 mesi. Non dimentichiamo un altro valore della luce pulsata, cioè il suo leggero effetto peeling, che lascia una pelle morbida e priva di cellule morte.

Il confronto con il laser e la cera

Come aspetto e risultati, gli epilatori laser e a luce pulsata sono abbastanza simili. La differenza sta nel fatto che il laser utilizza un fascio di luce monocromatico, quindi con una sola lunghezza d’onda, e per questo è più intenso e più mirato. La sua efficacia è maggiore, perché distrugge il bulbo pilifero già al primo intervento, ma è anche più lento, perché permette di lavorare su zone molto limitate alla volta. Per questo è indicato per viso e inguine, più che per gambe e braccia. Inoltre, se ne sconsiglia un uso casalingo. È sempre meglio ricorrere a un professionista, in grado di lavorare con precisione e accuratezza. Per quel che riguarda il costo, i trattamenti con laser sono più costosi di quelli a luce pulsata.

La ceretta è invece molto più economica dei trattamenti luminosi, ma bisogna attendere molto tempo per avere dei risultati definitivi, essere pazienti, costanti e non temere il dolore. Sicuramente per una vacanza di pochi giorni è la soluzione ideale e inoltre può essere usata su ogni parte del corpo. Tra gli svantaggi ha però la sporchevolezza del trattamento, la regolazione della temperatura, il rischio di irritazioni, arrossamenti, bolle e peli incarniti.

Come scegliere l’epilatore a luce pulsata più adatto?

Prima di tutto facendo una ricerca online per comprendere i parametri che ne determinano l’efficacia.
Occorre tener conto delle caratteristiche tecniche, quindi energia luminosa (che troveremo indicata in joules), lunghezza d’onda (in nanometri) e, infine, frequenza delle pulsazioni emesse (numero per secondo). Questi 3 aspetti convergono nel concetto di potenza. Sempre come parametro tecnico, è importante considerare le dimensioni della lampada dell’epilatore a luce pulsata: da esse dipenderà la capacità di penetrare più o meno in profondità nella pelle.

I modelli più piccoli sono maneggevoli e comodi, ma meno potenti, mentre i modelli più grandi sono più efficaci, ma più scomodi da spostare e riporre. Le 3 macrotipologie che si trovano in commercio sono: i mouse, i modelli più compatti dall’utilizzo molto agevole; le pistole, con una lampada più ampia, che rappresentano il giusto compromesso per la maggior parte delle necessità; i modelli più professionali, composti da un corpo di dimensioni consistenti e da un’ampia lampada, da poggiare su un supporto fisso.

Per quanto riguarda la sicurezza dei modelli casalinghi, prima di tutto non si devono mai usare gli epilatori a luce pulsata senza gli appositi occhialini protettivi, forniti in genere all’interno della confezione. Inoltre deve sempre essere controllato il Paese di produzione per capire se lo strumento risponda alle normative della Comunità Europea in tema di elettrodomestici per il trattamento del corpo.

Altro elemento di valutazione è dato dagli optional. Ci sono epilatori cordless, epilatori dotati di più lampade, differenziate a seconda della zona del corpo che si sta trattando, oppure epilatori con regolazione automatica dell’intensità del fascio di luce.

Anche il prezzo è un parametro che non deve essere trascurato. Ciò che bisogna capire è cosa ci aspettiamo dal trattamento. Se si cerca un risultato definitivo, esteso a tutta la superficie del corpo, conviene rivolgersi a uno studio estetico o medico, che effettuerà interventi professionali mirati e che ci aiuterà, con un programma temporale ben pianificato, a essere costanti e regolari.

Se invece abbiamo necessità di intervenire su poche zone limitate o se abbiamo bisogno di un’azione di mantenimento, allora può essere utile un modello a pistola, oppure un mouse da utilizzare autonomamente. I prezzi vanno dai 150€ per modelli basici, ma efficaci, ai circa 1.000€ dei modelli professionali.

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